La vicenda di WallStreetBets sembra destinata a far discutere ancora a lungo. Il gruppo di Reddit diventato celebre per il pump and dump su GameStop, a seguito del quale sono finiti in ginocchio gli ormai famigerati hedge fund, è ancora al centro della discussione. Non solo perché ha ispirato altri gruppi analoghi, come quelli di Telegram che hanno cercato di pompare la quotazione di XRP, fallendo nell’intento, ma anche per le voci delle ultime ore. Le quali sono in effetti clamorose.
La risposta degli hedge fund, secondo Coindesk
Nelle ultime ore, molti media hanno iniziato a riportare la notizia che dopo le azioni di GameStop, ora WSB avrebbe l’intenzione di agire sulla quotazione dell’argento, per farla crescere in maniera dirompente. Una notizia la quale, però, non corrisponde a realtà. Basta infatti dare uno sguardo al subreddit per capire come invece la comunità stia discutendo del fatto che tali voci siano dovute a tentativi di infiltrazione degli hedge fund. Con il chiaro tentativo di far obbedire gli utenti ai loro input e trasformare WSB in uno strumento del grande capitale speculativo. Un lavoro il quale, ove andasse in porto, peggiorerebbe addirittura la situazione che i redditors hanno cercato di smontare con il loro pump and dump.
Tecniche di questo genere sono destinate a diventare una consuetudine?
Proprio quanto sta accadendo, ha provocato una nuova discussione in seno all’opinione pubblica. Con alcuni osservatori i quali hanno avanzato l’ipotesi che il tentativo di infiltrazione dei fondi speculativi in WallStreetBets sia destinato a diventare una norma. I fondi, in effetti, non possono permettersi la presenza di un attore indipendente in grado di esercitare la sua forza per mandarne all’aria i piani. Hanno cioè bisogno di poter fungere effettivamente da Mani Forti del mercato. E per poterlo fare indisturbati, devono manipolare il principio della libera concorrenza.
Il fallimento della campagna su XRP
La discussione è alimentata anche da quanto accaduto nel corso della campagna promossa a favore di XRP. La quale è sostanzialmente fallita in quanto una parte degli utenti ha acquistato il token prime dell’ora prefissata, per poi vendere e realizzare consistenti guadagni nel momento in cui la maggioranza acquistava. Il tutto mentre la maggioranza dei piccoli trader accumulava perdite, a causa del ripiegamento del prezzo di XRP. La domanda che circola in seno alla comunità è naturalmente relativa al ruolo che potrebbero aver avuto i fondi nella vicenda. Con i sospetti che si concentrano anche sui promotori dell’operazione.
Intanto WallStreetBets diventa un film
La vicenda di WallStreetBets è talmente clamorosa da aver spinto la MGM a mettere in programma un film in grado di riepilogarla e di spiegarne le possibili implicazioni di sistema. Per farlo ha acquistato i diritti su The Antisocial Network, un libro di Ben Mezrich, l’autore di The Social Network.
Il quale, peraltro, non è ancora stato scritto. A rivelarlo è stato Deadline, il quale ha anche rivelato un altro dettaglio intrigante: i produttori esecutivi della pellicola saranno i gemelli Vinklevoss. Ovvero i creatori di Facebook, in concorso con Mark Zuckerberg.