Il livello troppo basso dei tassi di interesse continua a rappresentare un grave problema per chi ha soldi da investire. Tenerli immobilizzati su un conto bancario significa in pratica condannarli a vederli deperire, considerato come anche i conti deposito prevedano ormai tassi scarsamente remunerativi. Tutto ciò nonostante una inflazione la quale torna a farsi sentire in molti Paesi, a causa delle misure di sostegno all’economia reale messa in campo dai governi.
Per chi cerca soluzioni in grado di remunerare in maniera adeguata il proprio capitale, anche in un momento così particolare, la possibile risposta può essere fornita da Interest Wallet. Andiamo dunque a capire di cosa si tratti e se si tratti in effetti di una soluzione vantaggiosa.
La risposta di Bexplus
Un wallet che provvede a generare interessi su Bitcoin, consentendo di guadagnare un reddito passivo detenendoli: questa è la risposta alla situazione fornita da Bexplus con il suo Interest Wallet. Il tutto senza doversi curare della quotazione del token, in quanto il tasso di interesse è predeterminato e viene aggiornato ogni 6 o dodici mesi.
L’azienda propone questa ricompensa in modo da avere fondi da poter destinare a prestiti erogati a società finanziarie le quali li useranno in qualità di market maker. A differenza dei conti deposito tradizionali, i fondi possono essere comunque ritirati in ogni momento.
Per quanto riguarda il discorso della sicurezza, va sottolineato come il portafogli elettronico risieda su una piattaforma che adotta un accesso a firma multipla. Inoltre i fondi che vengono trasferiti dai cold storage agli hot wallet sono processati manualmente con il coordinamento di più passaggi.
Cos’è Bexplus
Bexplus è una piattaforma operante nel settore dei derivati crypto. La cui caratteristica saliente è di offrire una leva finanziaria a 100 relativa ai contratti futures di Bitcoin, Ethereum, EOS, Litecoin e Ripple. La società ha sede a Hong Kong ed è riuscita a calamitare oltre 100mila trader dislocati in ogni parte del globo. In particolare in Paesi come gli Stati Uniti, il Giappone, la Francia e l’Argentina.
Oltre a non prevedere tasse o balzelli di varia natura sui depositi, presenta una caratteristica di non poco conto, ovvero l’assenza di procedure Know Your Customer (KYC), viste ormai alla stregua di un fastidio. Per potersi registrare basta quindi seguire le fasi di un processo ridotto all’osso, il quale termina nell’arco di un minuto circa.
Lo staking è sempre più popolare
Il principio su cui si fonda Interest Wallet è quello dello staking. Si tratta in pratica di una alternativa al mining che prevede la configurazione di un portafogli elettronico, sul quale basterà in seguito conservare il proprio denaro digitale.
Chi intende aderire a questo genere di investimento, deve però fare attenzione nella scelta della piattaforma. Alcune di esse, infatti, sono solite gonfiare artificialmente le stime sui tassi di profitto generato dallo staking in modo da attirare investitori.
Se rappresentano una alternativa meno rischiosa all’investimento diretto in criptovalute, possono quindi rivelarsi pericolose per altri motivi. Nel caso di Bexplus il vantaggio è rappresentato dal fatto che l’utente può ritirare immediatamente e in qualsiasi momento il proprio denaro.