La piattaforma open source Tezos ha appena annunciato Edo, il quinto aggiornamento della sua blockchain. Si tratta, a detta degli stessi proponenti, del più ambizioso della serie, in quanto si incaricherà di aggiungere il protocollo Sapling e altre funzionalità il cui scopo è quello di supportare gli aggiornamenti futuri tesi a loro volta a migliorare il funzionamento della rete. Andiamo dunque a vedere quali siano le modifiche in arrivo e perché siano ritenute così decisive.

Dopo Delphi è ora il turno di Edo

Edo arriva a distanza di circa tre mesi dal precedente aggiornamento, denominato Delphi. Il quale ha non solo ridotto i costi del gas nell’ordine del 75% e quelli di archiviazione di ben quattro volte ma anche dimostrato come il team di sviluppo non dorma sugli allori, anzi.
Nel caso di Edo, l’importanza dell’aggiornamento è da ricercare nel fatto che si viene a realizzare un notevole miglioramento del meccanismo di governance. Ponendo inoltre le basi per fornire il tempo sufficiente atto a rendere possibile l’aggiornamento dell’ecosistema e degli strumenti di sviluppo. Ne conseguono transizioni di protocollo più stabili e il varo di un meccanismo il quale permette ai partecipanti dell’ecosistema di fornire un supporto migliore.
Altro punto qualificante dell’aggiornamento è la presenza della funzione “Ticket”. La quale va a semplificare il processo necessario per la concessione di autorizzazioni portabili ad altri smart contract e per l’emissione di token. Grazie alla sua presenza gli sviluppatori saranno in grado di scrivere con maggior rapidità contratti sicuri e componibili, ricavandosi tempo prezioso per altri processi.

La grande crescita di Tezos

Il continuo lavoro di rifinitura da parte del gruppo di sviluppatori raccolti intorno a Tezos, ha permesso al progetto una grande crescita nel corso del tempo. Non solo dal punto di vista della quotazione, che è salita nell’ordine del 120% dall’inizio dell’anno, ma anche in termini di reputazione. Come dimostra la sua adozione da parte di oltre 10mila punti vendita disseminati lungo il territorio francese. Una operazione resa possibile dall’accordo tra il team di ricerca e sviluppo di Nomadic Labs e Digycode, una startup francese operante nel settore delle criptovalute. La quale potrebbe essere il prologo ad altri accordi tali da permettere a Tezos di aumentare in maniera notevole la sua influenza.

La Francia è molto interessata a Tezos

Proprio la Francia è il Paese ove Tezos ha riscosso il maggiore interesse sin qui. Come dimostrano la sua adozione sotto forma di pagamento, ma anche l’autorevole viatico rilasciato da Bruno Le Maire. Il ministro dell’economia e delle finanze del governo di Parigi, infatti, più di una volta ha indicato il token come uno dei progetti crittografici più interessanti in assoluto. Affascinato soprattutto dal livello di una blockchain la quale è in grado di mettere insieme al massimo livello profili di innovazione estremamente elevati, la grande rapidità di esecuzione e una serie di funzionalità in grado di segnare un gap con molti progetti concorrenti. Tanto da essere indicata dagli stessi esperti come uno dei migliori esempi del settore. Un giudizio che dovrebbe senz’altro essere confermato dagli ultimi aggiornamenti.